
3 - L'Imperatrice
Mentre la Papessa invita ad entrare nel mondo della Conoscenza,
l'Imperatrice irradia dolcezza e intelligenza: l’intelligenza che agisce in tutti i campi ma rivolta soprattutto alla felicità terrena: il globo con la croce che regge in mano simboleggia appunto la Terra, la vita umana e concreta.
L’Imperatrice si presenta seduta su uno scranno, alle cui spalle ci sono tendaggi simili ad ali, simbolo dell’Aria, il suo viso è dolce, regale e sereno, sulla sua testa c’è una corona. Nella mano destra regge uno scudo su cui è raffigurata un’aquila, nella sinistra impugna uno scettro sormontato da un globo e una croce.
L’Imperatrice rievoca la creatività femminile: una donna piena di energia, calda e passionale, ma anche donna di potere, capace di pulsioni dominatrici. Può indicare una persona giovane, attraente, ma soprattutto intelligente: la donna amata, la sorella, la giovane figlia, un’amica;
l’età è collocabile tra i 18 e i 35 anni.
L’Imperatrice, rappresentata dal numero III, è il Verbo e lo Spirito fatto carne, In lei la natura si può manifestare in tutta la sua fecondità e in tutta la sua potenza generativa a tutti i livelli. In lei c’è grande senso pratico ma anche ambizione e sensualità.
Mentre la Papessa guardava a sinistra, verso il passato e la ricezione, l’Imperatrice guarda a destra, verso il futuro e l’azione.
L’Imperatrice è azione e movimento, energia pura, con lei si passa dalla verginità alla creatività: la Papessa era la vergine alle soglie del Tempio,
l’Imperatrice è la fecondità che si trova all’interno del Tempio, esprime emotività, sensualità e realizzazione affettiva. Il suo potere si irradia verso l’esterno, verso la natura, diventandone appunto, l’ Imperatrice.
Nel sistema esoterico questa carta è associata al pianeta Venere, e quindi alla femminilità e all’amore.
Sul piano dello spirito e quello dell’ anima, rappresenta l‘individualismo e
l’autonomia di pensiero.
Sul piano materiale questo arcano esprime la sensualità, la gentilezza e la generosità.